SOCCORSO EMERGENZA
La Misericordia di Montelupo inizia la sua attività nel settore del trasporto di emergenza negli anni ’60. Fino al 1996 il servizio è stato gestito in esclusiva dalle associazioni di volontariato, senza nessuna organizzazione da parte dell’ Azienda USL. L’istituzione del servizio di medico a bordo dell’ambulanza denominato CEMM (Coordinamento di Emergenza Medica Misericordie), ha valorizzato la Confraternita attraendo numerosi volontari.
Nel 1996 è stato istituzionalizzato il servizio 118 che ha organizzato la gestione dei servizi sanitari, sia ordinari sia di emergenza, sul territorio. Per la nostra Confraternita questo cambiamento ha rappresentato una svolta importante. All’inizio, il medico in ambulanza prestava servizio solo nella fascia oraria 8-14, successivamente il servizio è stato esteso fino alle 20.
La situazione attuale è frutto di una riorganizzazione del servizio che ha portato alla chiusura della Centrale Operativa 118 di Empoli, che è stata accorpata a quella di Pistoia. E’ stata istituita l’auto medica, togliendo i medici dalle ambulanze. A seguito di questa riorganizzazione, le nostre ambulanze di emergenza sono formate solo da soccorritori di livello avanzato, abilitati all’utilizzo del DAE (Defibrillatore Automatico Esterno).
Il servizio di emergenza presso la nostra Misericordia è attivo 24 ore al giorno, a settimane alterne, con la Pubblica Assistenza di Montelupo. La giornata è divisa in 4 turni: mattino (8-14), pomeriggio (14-20), sera (20-24), notte (24-8). Gli equipaggi sono formati da un minimo di 2 a un massimo di 4 soccorritori, per la maggior parte volontari, coadiuvati da 2 dipendenti che pensano all’organizzazione del servizio e da una cooperativa di soccorritori che fornisce l’autista nelle notti feriali.
TRASPORTO ORDINARIO
Il trasporto ordinario consiste in tutti quei servizi che non sono considerati di emergenza, svolti in convenzione con la Azienda USL 11 ma anche per diretta richiesta di utenti privati. La maggior parte dei servizi è motivata da: dimissioni dall’ospedale, trasferimenti tra strutture ospedaliere, consulenze specialistiche.
Il servizio è svolto tutti i giorni della settimana, prevalentemente da personale volontario, con 2 ambulanze della Confraternita.
Per accedere al servizio convenzionato (cioè rimborsato dal servizio sanitario regionale) un paziente, che non sia ricoverato, deve avere una richiesta medica di “trasporto in ambulanza” oppure di “mezzo attrezzato”. Sempre più frequentemente vengono richiesti alla Misericordia i servizi in ambulanza in forma privata, presso strutture non convenzionate oppure per tipologie di servizio non coperte dal servizio sanitario regionale. Il paziente può richiedere il servizio privato con le stesse modalità con le quali accede ai servizi convenzionati, chiamando direttamente la Misericordia.
PRESIDI SANITARI PRESSO EVENTI E MANIFESTAZIONI
La Misericordia di Montelupo offre assistenza medica con presidi sanitari in occasione di manifestazioni sportive, culturali, feste ed eventi. Il presidio sanitario può essere costituito da una o più ambulanze con equipaggio completo e in alcuni casi, se necessario, è prevista la presenza del medico.
formazione ai volontari e cittadinanza
Il Gruppo Formazione si occupa di formare i soccorritori e gli autisti delle ambulanze. È composto da formatori abilitati dalla Confederazione delle Misericordie d’Italia e da alcuni volontari che collaborano alla organizzazione e gestione dei corsi.
Sono compiti del Gruppo Formazione: organizzare i corsi, effettuare le lezioni ed essere di supporto per l’inserimento dei nuovi volontari a bordo delle ambulanze per i primi servizi. Un altro dei compiti è quello di formare la popolazione alle manovre salvavita (Basic Life Support, manovre di disostruzione pediatrica) con i corsi aperti a tutti.
protezione civile
Nelle situazioni di emergenza il Volontario ha da sempre rivestito un ruolo molto importante. L’esperienza maturata nelle varie emergenze nazionali e locali, dovute a calamità naturali, ha fatto emergere nella Misericordia di Montelupo la necessità di superare il livello di spontaneità con il quale venivano affrontate queste emergenze, organizzando le risorse umane e fornendo loro un’adeguata formazione e attrezzatura.
Dal febbraio 2014, un gruppo di volontari, che hanno maturato esperienze di Protezione Civile in emergenze regionali e nazionali, coordinati da Leonardo Signorini ed Emanuele Lauria e supportati dal Magistrato della Misericordia, hanno ricostruito una vera e propria sezione operativa di Protezione Civile all’ interno della nostra Confraternita.
Particolare cura, nei processi formativi dei volontari, è stata dedicata alla conoscenza della vigente normativa regionale di Protezione Civile con il nuovo Regolamento del 2013 n° 62/r che disciplina le organizzazioni di volontariato che svolgono attività di Protezione Civile nella nostra Regione.
Di pari passo, la Misericordia di Montelupo ha acquisito, per il gruppo di Protezione Civile, un automezzo fuoristrada, una motopompa idrovora, un gruppo elettrogeno, e i dispositivi di protezione individuale necessari per la sicurezza dei Confratelli.
Molto tempo è stato dedicato alla formazione, con esercitazioni dirette, riguardanti l’utilizzando dei mezzi e delle attrezzature in dotazione. Ciò è stato importante e di rilevanza sociale, contribuendo a formare un “gruppo” nel quale i Volontari si sono impegnati con dedizione e passione.
Il sistema di Protezione Civile ha assunto in questi ultimi anni un ruolo importante nella Regione Toscana; a questo sistema regionale partecipano istituzioni e associazioni di volontariato con progetti formativi e in collaborazione con i comuni. La Misericordia di Montelupo partecipa a pieno titolo al Sistema Regionale e Nazionale di Protezione Civile.
I volontari della Protezione Civile collaborano con l’Amministrazione comunale di Montelupo nelle situazioni di allerta meteorologica e nelle emergenze in stretta collaborazione con il Sindaco, i tecnici comunali, i vigili urbani e la Centrale Operativa del 118.
Da gennaio 2015 i nostri volontari hanno collaborato con l’ Amministrazione comunale al processo partecipativo per la stesura del piano comunale di Protezione Civile: importante iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, alla quale la Misericordia ha partecipato con la nutrita presenza, di 35 volontari.
Dal gennaio 2015, secondo quanto previsto dalla Delibera Regionale n° 72 del 20/1/2015, la Misericordia è iscritta al GevoT (Gestione elenco volontariato Toscana). Tramite questo elenco siamo inseriti nella colonna mobile regionale di Protezione Civile, pronti a portare soccorso alle popolazioni anche in scenari nazionali.
Sempre nel gennaio 2015 la Misericordia di Montelupo ha aderito al protocollo d’ intesa fra l’Unione dei Comuni del Circondario Empolese–Valdelsa e le associazioni di volontariato. Il protocollo prevede il coordinamento operativo del volontariato in Protezione Civile zona empolese, la gestione e funzione di un sistema di reperibilità (24 ore) con le varie amministrazioni comunali, la gestione dell’elenco dei mezzi tecnici e operativi di Protezione Civile messi a disposizione dai Comuni.
A fine 2015 il gruppo di Protezione Civile conta 30 volontari che garantiscono la reperibilità in caso di emergenza e sono operativi entro le 3 ore richieste dal Protocollo Regionale.
Come iniziativa futura, il gruppo di Protezione Civile intende programmare incontri periodici con i cittadini e gli studenti per promuovere una maggiore cultura della Protezione Civile, con particolare attenzione alla prevenzione e alla difesa del suolo e del patrimonio culturale del nostro territorio.
il villaggio di toppile
Centro diurno per Minori
Il Villaggio di Tòppile è un progetto nato dalla collaborazione tra diverse realtà e Istituzioni del territorio: Misericordia di Montelupo, la allora Unità Pastorale di Montelupo, Cooperativa Sociale “Il Piccolo Principe”, Comune di Montelupo, Ausl 11, Regione Toscana, con l’obiettivo principale di accogliere, sostenere e stimolare bambini e adolescenti che per vari motivi hanno bisogno di un percorso socio-educativo personalizzato. Il Centro Diurno, che si avvale di un gruppo di educatori professionali, psicologi e volontari, ha l’ambizioso progetto di accompagnare e guidare i ragazzi in una fase delicata della loro vita, per evitare che le problematiche, che si trovano ad affrontare, diventino un ostacolo nel loro percorso di crescita, formazione della persona e nella loro vita di relazione con l’esterno.
L’idea di un servizio a favore dei minori e delle loro famiglie nasce per sopperire alla mancanza, nel territorio dell’Empolese Valdelsa, di un intervento diurno di prevenzione, per tutto l’arco dell’anno, per minori a rischio di devianza della fascia di età 7-17 anni, a sostegno dei Servizi Sociali Territoriali.
La Misericordia di Montelupo, titolare del progetto, si è sempre dimostrata sensibile alle tematiche di tutela dei minori, impegnandosi concretamente nella ricerca di partenariati attivi, come la Parrocchia di Montelupo e la Cooperativa Sociale “Il Piccolo Principe”, al fine di rispondere in maniera mirata ai bisogni emergenti dei minori e delle famiglie. Il Centro Diurno nel 2009, ha inizialmente ricevuto un finanziamento regionale per i primi tre anni (90.000 – 60.00 e 30.000 euro) per sostenere lo start-up del progetto. Oggi il Servizio è finanziato, attraverso una convenzione con Azienda USL 11, per la frequenza dei minori residenti nel territorio di competenza. Inoltre il progetto è stato, negli anni, sostenuto direttamente anche dal Comune di Montelupo , da un forte investimento dei partner e dalla Misericordia stessa, per andare a coprire l’intera necessità finanziaria del progetto
Il Centro Diurno, in gestione alla Cooperativa Sociale “il Piccolo Principe”, svolge attività educative e di socializzazione che hanno come obiettivo quello di stimolare, nei ragazzi, lo sviluppo di interessi di vario genere, di sostenerli nella loro crescita personale e relazionale, di supportarli nell’orientamento scolastico e lavorativo, di facilitare l’uso attivo del tempo libero, utilizzando anche le risorse presenti nell’ambiente esterno.
Le principali attività svolte sono:
- il recupero scolastico: per sviluppare l’apprendimento e migliorare l’autostima, riducendo l’abbandono scolastico;
- i laboratori: momenti di aggregazione e sperimentazione nei quali i ragazzi possano esplorare le proprie potenzialità e manifestare la propria individualità;
- la socializzazione: si tratta di momenti di “gioco libero” durante i quali i ragazzi organizzano il proprio tempo in modo autonomo, hanno così possibilità di conoscersi e instaurare rapporti di amicizia;
- l’attività ludica: attraverso il gioco e lo sport;
- i soggiorni, le gite e l’estate ragazzi: in collaborazione con la Misericordia di Montelupo e la Parrocchia per organizzare gite ai parchi, mare, montagna.
Per ogni ragazzo viene sviluppato un Progetto educativo personalizzato, periodicamente sottoposto a verifiche, che rende necessario un lavoro di équipe fra gli educatori e il coinvolgimento delle famiglie e degli assistenti sociali.
Il Villaggio di Tòppile è qualcosa di molto più completo ed evoluto di un servizio rivolto ai minori in difficoltà e diventa un’importante risorsa in quanto promuove azioni che mirano a creare sinergie con gli altri attori e istituzioni locali, come per esempio le scuole e i servizi sociali.
Dal 2009 a oggi il Villaggio di Tòppile è cresciuto, diventando sempre di più un punto di riferimento per i Servizi Sociali del territorio, per i ragazzi e per le famiglie.
Nel 2011 Il Villaggio di Tòppile è stato inserito nel “Profilo di Salute” della Società della Salute di Empoli e del Valdarno “…il Centro Diurno Villaggio di Tòppile si è caratterizzato come un intervento socio-educativo semi-residenziale che può vedere ampliate le proprie potenzialità di offerta flessibile con declinazioni di diversa intensità che vanno dalla prevenzione primaria, alla prevenzione secondaria del danno (volto a prevenire l’evoluzione dei fattori di fragilità in atteggiamenti e comportamenti effettivamente devianti), fino al perseguimento della salute della famiglia ad ampio raggio, all’interno di un contesto educativo di appoggio nella gestione degli aspetti quotidiani della vita, favorendo lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale del minore, oltre che dell’intero nucleo familiare attraverso la promozione e coinvolgimento della comunità territoriale.”
Un dipendente della Misericordia di Montelupo presta servizio quotidianamente al Centro per la gestione dei pasti. I Confratelli si occupano del trasporto dei ragazzi che frequentano il Centro da e verso Toppile.
Nel tempo si sono consolidati i rapporti e le collaborazioni con le Istituzioni scolastiche, al fine di elaborare progetti mirati per i minori, tali da permettere il raggiungimento positivo degli obiettivi individuali dei ragazzi.
Altre attività svolte al Villaggio di ToppileIl Villaggio di Toppile è una struttura che viene utilizzata anche per attività educative e a supporto alla famiglia, organizzate per rispondere alle esigenze che si manifestano sul territorio riguardo a questi temi. Ne sono un esempio le iniziative Mamme Insieme e Camminiamo Insieme.
Il Villaggio di Toppile ospita il corso di AFA (Attività Fisica Adattata). Si tratta di una ginnastica a corpo libero che viene svolta due mattine la settimana. E’ previsto anche un servizio navetta da e per il Villaggio di Toppile effettuato dai volontari della Misericordia.
Infine, le stanze della struttura e il giardino sono utilizzati per i corsi di formazione e per le esercitazioni.
attività sociali
Partecipazione alla RSA “Il Castello”
La Residenza Sanitaria Assistita Il Castello è una residenza per anziani non autosufficienti gestita dal Consorzio “Il Castello”, al quale la Misericordia partecipa per il 45%, insieme alla Pubblica Assistenza Montelupo Fiorentino (con la stessa percentuale) e alla Minerva SCS Onlus. Il Consorzio è guidato da un Consiglio di Amministrazione rappresentativo di tutti i soci e ha, alle sue dipendenze, il direttore della struttura. La Misericordia è rappresentata nel Consiglio del Consorzio da 2 consiglieri.
La missione della RSA è quella di garantire assistenza e cura ai 45 anziani residenti e ai 5 che frequentano il Centro Diurno Integrato. Il personale che lavora nella struttura, in ottemperanza alle normative regionali, è composto da Infermieri, Operatori Socio Sanitari o Assistenti di Base, Fisioterapisti e Animatori, oltre ad addetti alle pulizie e alla lavanderia. Nel 2014 hanno lavorato nella RSA 37 persone (4 infermieri,1 fisioterapista, 2 animatori, 1 podologo e 29 operatori socio sanitari).
L’attività della RSA è iniziata alla fine di luglio del 2009; attualmente, dei 45 posti autorizzati e accreditati, 37 sono convenzionati con l’Azienda USL 11 e 8 sono in regime di libero mercato. Inoltre, dal 2012 è stato aperto il Centro Diurno Integrato, autorizzato e accreditato per 5 posti, dei quali 4 sono in convenzione e 1 privato.
Ambulatori medici
Tra le altre attività, la Misericordia di Montelupo ha allestito un ambulatorio, che da in affitto, per favorire la presenza di vari specialisti esterni, a pagamento, al servizio dei cittadini.
Teleassistenza Anziani Misericordie (T.A.M.)
Il servizio è rivolto a persone anziane, disabili, ammalate, costrette a restare sole in casa per periodi più o meno lunghi ed è funzionante 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana.
L’utente viene dotato di un pulsante che, una volta premuto, attiva una chiamata telefonica. Se l’utente non risponde viene immediatamente contattata la Centrale Operativa 118 per richiedere l’intervento di soccorso. Se l’utente risponde, l’operatore interagisce con l’interessato per decidere come organizzare l’intervento.
Il servizio è svolto in collaborazione con la Misericordia di Empoli.
Progetto Sorveglianza attiva
La Misericordia di Montelupo aderisce al bando della Azienda USL 11 di Empoli sulla Sorveglianza attiva.
Il progetto si caratterizza nel fornire gratuitamente alle persone bisognose, di età superiore a 65 anni, sole e/o a basso reddito, i seguenti servizi:
Contatti telefonici,
Visita a domicilio per mancata risposta al contatto telefonico,
Assistenza e visita domiciliare per compagnia e socializzazione,
Accompagnamento, sostegno e trasporto per disbrigo pratiche,
Interventi per telesoccorso.
Il progetto è coordinato dai servizi sociali del territorio in collaborazione con le associazioni aderenti al servizio stesso.
Progetto appartamenti protetti
La Misericordia di Montelupo è stata destinataria di una generosa donazione da parte di una benefattrice, Milena Baldini, si tratta di un immobile posto in Via Colombo angolo Via Don Milani a Montelupo Fiorentino.
A seguito di una valutazione delle possibili destinazioni d’uso della palazzina, è stato deciso di trasformarla in appartamenti protetti, ovvero appartamenti indipendenti che grazie a un sistema di servizi, offrono la possibilità di vivere in una piccola comunità con una situazione abitativa adeguata alle proprie condizioni di età e salute, ovvero in un ambiente protetto.
Il progetto degli appartamenti protetti è rivolto alle persone anziane autosufficienti, sole o in coppia, che hanno l’esigenza di essere seguite nella vita di tutti i giorni, con l’aiuto al disbrigo delle faccende domestiche e avere, soprattutto, un punto di riferimento, ogni qual volta si presenti un bisogno di qualsiasi tipo.
Alcuni dei servizi che saranno offerti, a coloro che occuperanno gli appartamenti protetti sono: prestazioni infermieristiche e mediche su richiesta, assistenza alla terapia farmacologica, accompagnamento alle visite, riabilitazione, ristorazione, lavanderia, disbrigo di pratiche, pulizia appartamento.
trasporti sociali
Trasporto Sociale in regime privato
Il servizio di trasporto sociale, erogato dalla Misericordia di Montelupo, è un sistema di trasporto agevolato, organizzato per venire incontro alle esigenze della popolazione, orientato a promuovere una migliore qualità di vita personale e sociale.
Il trasporto sociale consiste nell’effettuazione di servizi di trasporto dal domicilio verso la destinazione richiesta dall’utente o concordati con i servizi sociali e/o sanitari del territorio e viceversa; si caratterizza per essere svolto sempre da un team di operatori, che provvede all’accompagnamento dell’assistito.
Al servizio si accede su richiesta del beneficiario e/o dei suoi familiari. Il trasporto sociale è svolto in regime privato, sulla base di un tariffario approvato con delibera del Magistrato della Misericordia. Sono previste tariffe standard per destinazione e per i Confratelli è prevista una tariffa agevolata. Nel caso di persone con difficoltà economica, sole e prive di un adeguato sostentamento, il servizio viene erogato gratuitamente.
Altri Trasporti Sociali
Fanno parte di questa tipologia di servizio, anche i trasporti a carattere di continuità, organizzati giornalmente o settimanalmente verso strutture con le quali la Confraternita ha stipulato accordi. I servizi attualmente in essere sono:
- Villaggio di Toppile: trasporto dei ragazzi dalle scuole al centro diurno nel primo pomeriggio e dal centro diurno alle abitazioni intorno alle 18.30. Il servizio viene svolto dal lunedì al venerdì per 11 mesi all’anno;
- Trasporto per Cooperativa Minerva per la Casa della Memoria centro diurno Alzheimer: trasporto delle persone che frequentano il centro diurno, da e verso la loro abitazione. Il servizio viene svolto dal lunedì al venerdì;
- Trasporto per Associazione GAM Attività AFA (Attività Fisica Adattata): trasporto delle persone che svolgono l’attività AFA dalle proprie abitazioni al Villaggio di Toppile e viceversa. L’attività AFA viene svolta due volte la settimana, il martedì e il giovedì, dura 1 ora, in 3 fasce orarie dalle 9-10, 10-11, 11-12. Ogni volta vengono trasportate dalle 10 alle 15 persone;
- Trasporto per Cooperativa Colori di portatori di handicap: i ragazzi che frequentano i centri diurni vengono trasportati due volte a settimana per svolgere attività fisica in varie strutture del territorio;
- Trasporto per celebrazione Messa al cimitero: servizio di trasporto per le persone che partecipano alla Messa celebrata al cimitero di Montelupo. Il servizio viene svolto una volta al mese, l’ultimo martedì, alle ore 9 nei mesi estivi e alle ore 10 nei mesi invernali.